lunedì 21 aprile 2008

ISTRIA


..dopo aver visto la festa delle saline a Pirano, in Slovenia, taglio la penisola istriana di traverso, nel mezzo dei boschi di faggi e carpini minuscoli paesini fanno capolino e si rivelano. Raggiunta Rijeka costeggio il mare in direzione Sud, sono in Croazia.
Lungo la strada costiera sulla mia sinistra le Alpi Dinariche, grigie come l'asfalto, sorvegliano la mia corsa su quella strada sinuosa, sulla destra un mare turchese che per il momento si chiama Adriatico ma ben presto diventera' Mediterraneo.
Arrivato all'isola di Rab cerco disperatamente una barca che mi porti all'isola di Goli Otok, dove risiedette fino a non molti anni fa l'ultimo gulag di Tito, vista da lontano, cosi' spoglia e desolata, l'isola fa gia' presuppore di quanto dolore possa essere intrisa.
Ogni tentativo e' vano ma alla fine trovo un ragazzo disposto a portarmi, per una manciata di euro, con una barca lunga poco piu' di tre metri ..ci impiegheremo piu' di un'ora.
Un fortunale apparito all'improvviso all'orizzonte pero' fa cambiare idea al marinaio.. a giudicare dall'acquazzone che ne e' seguito debbo dire che aveva ragione lui.
Ritentero' domani!




1 commento:

Anonimo ha detto...

. . . conta fino a . . . 3 : )
Almeno un po' di sole l'hai visto dopo la pioggia di venerdì!
Un abbraccio,

Pea